Domenica sera si sono esibiti al teatro Garibaldi di Palermo Mimì Sterrantino & Gli Accusati. I ragazzi portano in tour il loro ultimo lavoro discografico "Spengo il televisore", che è un chiaro invito alla popolazione di spegnere la cattiva scatola che instupidisce. Domenico Sterrantino, detto Mimì, nasce nella Svezia del nord, ma solo dopo due mesi si trasferisce sulla calda costa della Sicilia. Dal padre siciliano, cantautore folk, assorbe la passione per la musica e per la chitarra. Dal 2009 Mimì e gli Accusati formano il gruppo musicale. Per il cantante: "Palermo è una tappa importante per fare conoscere la nostra musica e abbiamo deciso di esibirci al teatro Garbaldi perché l'apertura al pubblico di questa struttura è frutto del lavoro di tanti giovani artisti siciliani ai quali vogliamo dare il nostro sostegno". Il teatro Garibaldi che è stato riaperto alla città dalla scorsa estate continua ad essere autogestito da un collettivo di 40 ragazzi, legati al mondo del teatro e della musica. Dall'inizio di novembre si è aperta la rassegna "Orfani per desiderio" alla quale partecipano artisti siciliani e nazionali che vogliono trasmette la loro arte e il gusto di fare spettacolo con la spinta propulsiva della partecipazione dal basso (immagini e testo di Silvia Iacono).
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