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Palermo, rifiuti in giro per la citta': il video

Emergenza rifiuti e rallentamento della raccolta differenziata a Palermo. Degrado e sporcizia in via Montepellegrino. Qui ci sono problemi di pulizia delle strade soprattutto davanti il mercato ortofrutticolo. In zona si trova sporcizia per terra e rifiuti solidi urbani abbandonati vicino ai cassonetti. I contenitori dei rifiuti sono vecchi e non hanno il coperchio. Ci sono poche campane per la raccolta differenziata strapiene e vengono svuotate raramente. Di conseguenza i cittadini della zona abbandonano i rifiuti fuori dai cassonetti. Il responsabile per la raccolta dell'Amia, Antonio Cutrone , promette che segnalerà ad Amia essemme il problemi di spazzamento di via Montepellegrino e sottolinea a microfoni di "Ditelo a Rgs" che:" Arriveranno a breve 600 nuovi cassonetti che andranno a sostituire quelli vecchi". In via Ingegneros ci sono solo due cassonetti per la raccolta differenziata, manca da un anno quello della carta. I cittadini volenterosi che vorrebbero fare smistare i loro rifiuti si trovano in grande difficoltà. Anche in corso Calatafimi di fronte il sito monumentale della Cuba ci sono i contenitori della raccolta differenziata colmi e a terra sono abbandonati rifiuti di ogni sorta. Nella zona di via Cuba e nelle strade limitrofe i cassonetti sono mal distribuiti e spesso vicino ai contenitori vengono abbandonati rifiuti solidi urbani. Un abitante, Antonio Putrone, segnala il grave degrado della zona. Il dirigente del dipartimento regionale Rifiuti, Silvia Coscienza, ha spiegato ai microfoni di "Ditelo a Rgs" il progetto dell'Ecobanca che: "Deve essere ancora finanziato dal ministero dell'Ambiente all'interno del progetto Palermo Differenzia 2 e sarà accompagnato da altre quattro azioni per cercare di far arrivare meno rifiuti nelle discariche. Si tratta della raccolta 'porta a porta' che coinvolgerà i cittadini del centro storico, l'installazione di macchinette tritura vetro, il baratto da parte di negozi che scambiano rifiuti con generi di prima necessità e la cosiddetta azione del 'buon Samaritano' che prevede che frigo mobili ritirino le derrate dei supermercati che sono in scadenza e siano poi trasportate a un banco alimentare per essere donati poi ai cittadini indigenti" (immagini e testo di Silvia Iacono).

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