Continuano i lavori per il raddoppio del passante ferroviario a Palermo. Se ne è parlato stamattina a Ditelo a Rgs. In particolare è stato segnalato il blocco da tre anni e mezzo di via Monfenera. Nella zona diverse attività commerciali sono state costrette a chiudere i battenti. Nel primo tratto di via Monfenera saracinesche chiuse per un salone da barba, un negozio di abbigliamento, una bottega artigiana dove si riparavano elettrodomestici, un'officina per la riparazione di moto, il magazzino di un fabbro, un negozio per il restauro di mobili antichi. Le attività commerciali che hanno resistito hanno perso molti clienti per la chiusura della strada e sono in ginocchio. Via Lodato, che è interessata dai lavori del raddoppio ferroviario, è un'arteria importante perché mette in comunicazione anche corso Tukory con l'ospedale Civico. Ci sono problemi anche per i ragazzini che frequentano la scuola elementare Gioberti che sono costretti a fare il giro per il trafficato corso Tukory e risalire per la via Lodato che in questo momento non ha neanche marciapiedi. Gli intervistati sono due commercianti che lottano per mantenere in vita le loro attività. Il primo è Vincenzo Trapani, un vetrario costretto a spostare la sua attività dalla parte alta della strada a quella più bassa. Il secondo è Carmelo Paternò che mantiene aperto, a stento, un negozio di mobili e si fa portavoce delle difficoltà dei cittadini dovute al blocco di via Monfenera: la strada, infatti, prima sboccava direttamente in via Lodato e permetteva ai bambini di raggiungere la scuola Gioberti senza pericoli (Immagini e testo di Silvia Iacono).
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