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Rotoli, risolto problema tecnico del forno le cremazioni riprendono nei prossimi giorni

Trovato il manovratore per l'impianto. Ad anticiparlo a Ditelo a Rgs è il direttore degli impianti cimiteriali del Comune, Gabriele Marchese. Intanto, dopo la caduta dei massi, restano i presidi della polizia municipale

PALERMO. Il forno crematorio del cimitero dei Rotoli resta chiuso. Ma quantomeno arrivano buone notizie a metà per la sua riattivazione, come ha anticipato a Ditelo a Rgs il direttore degli impianti cimiteriali del Comune, Gabriele Marchese. “Abbiamo risolto un problema tecnico, trovando il manovratore. È già qualcosa di importante perché può consentirci di riprendere con le cremazioni già nei prossimi giorni. Ma rimane il contenzioso tra la Gesip e la ditta che ha fatto dei lavori sul forno”.
Intanto, al cimitero rimangono i problemi nella zona interdetta dopo la caduta dei massi nei giorni scorsi. Nell’area vietata al transito, c’è la polizia municipale, come dice il comandante della polizia municipale, Vincenzo Messina. “Dopo la caduta dei massi, ci siamo subito organizzati col controllo di due pattuglie sui 700 metri di strada. Nessun problema coi cittadini. In vista della commemorazione dei defunti, aumenterò il numero delle pattuglie. È inutile forzare la mano, provare a scavalcare. Il provvedimento del Comune è a salvaguardia dei cittadini”.

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