Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Incendi nel Palermitano, arrestati due piromani a Carini

Gli uomini, colti in flagrante, sono stati presi dagli agenti del corpo forestale della Regione. Sono coinvolti, a vario titolo, nel rogo di una area limitrofa al complesso boschivo demaniale Santa Venera

PALERMO. Gli agenti del Corpo forestale della Regione siciliana hanno arrestato ieri sera a Carini due piromani, colti in flagrante, e il mandante. Sono coinvolti, a vario titolo, nell'incendio di una area limitrofa al complesso boschivo demaniale Santa Venera.


L'indagine è stata avviata a seguito di una segnalazione giunta al Comando provinciale di Palermo del Corpo forestale con la quale si riferivano alcune circostanze sospette a carico di
un allevatore di Carini, M.V. Trovati imballaggi per ortofrutta, accatastati e nascosti nella vegetazione così da costituire una serie di inneschi pronti per essere attivati. Questa pineta, di oltre cinquanta anni di età e che si estende per oltre duecento ettari, è classificata come Sito di interesse comunitario (Sic) ricadente nel comprensorio montano di Montagna Longa e Pizzo Montanello.  L'assessore regionale all'Ambiente e vice coordinatore di Fli Sicilia, Alessandro Aricò, ha espresso al comandante del Corpo forestale Pietro Tolomeo le congratulazioni per l'operazione.


Il Nucleo operativo ha svolto, per alcuni giorni, una serie di attività di appostamento e di osservazione dei luoghi a rischio. Ieri pomeriggio gli agenti hanno sorpreso due giovani (B.C., minorenne e S.F., 18 anni) che, dopo essere stati nelle masserie di M.V. si erano allontanati per appiccare il fuoco alla vegetazione, ma sono stati arrestati. L'ulteriore attività di indagine, coordinata dai pm Calogero Ferrara della Procura di Palermo e Claudia Caramanna della Procura per i minorenni, ha consentito di risalire anche al mandante, M.G., 29 anni, figlio dell'allevatore, che è stato arrestato.

Caricamento commenti

Commenta la notizia