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Gesip, operai hanno passato la notte in Cattedrale

Un gruppo di lavoratori ha dormito sulle panche della navata centrale del duomo di Palermo. Tra loro anche il figlio di una lavoratrice. I lavoratori non intendono mollare la protesta e annunciano che continueranno a occupare ad oltranza fino a quando non arriveranno notizie ufficiali sul loro futuro

PALERMO. Il gruppo di operai della Gesip, che da ieri occupa la cattedrale di Palermo, ha dormito sulle panche della navata centrale del duomo. In chiesa c'era anche un bambino, figlio di una lavoratrice. E continua lo sciopero della fame per il sindacalista Pietro Giannotta della Cisal.
Sono 1.805 i dipendenti della partecipata, che si occupa di servizi, senza paga e senza lavoro perché il 31 agosto è scaduta la proroga del contratto di servizio tra la società e il Comune e il governo nazionale non ha ancora stanziato i 5 milioni di euro assegnati alla Gesip da un'ordinanza della protezione civile di maggio, che avrebbe consentito il prosieguo delle attività per altri 25 giorni.
Martedì prossimo, intanto, é previsto a Roma un incontro del tavolo che dovrà trovare una soluzione alla crisi. Il gruppo di operai che ieri per protesta è salito sul tetto della chiesa, a tarda notte è sceso, lasciando affisso uno striscione con scritto "Dove sono i politici siciliani a Roma? Vergognatevi". I lavoratori non intendono mollare la protesta e annunciano che continueranno a occupare ad oltranza fino a quando non arriveranno notizie ufficiali sul loro futuro.
IL RACCONTO - AGGIORNAMENTO DELLE 11.20. Intorno alle 7,30 in cattedrale è stata celebrata una messa. "Non hanno creato alcun problema, si è svolto tutto regolarmente", dice padre Filippo Sarullo. Stamattina alcuni lavoratori hanno ripulito, muniti di scopa e paletta, il giardino e il piazzale antistante la chiesa. "Mi è sembrato un atto doveroso - dice Claudio, addetto alle pulizie di Gesip -. Non vogliamo creare problemi alla città, ci dispiace se lo abbiamo fatto. Ma siamo disperati".
"Siamo stanchi di essere merce di scambio per la politica -aggiunge Pietro Giardina, 43 anni, 2 figli, che fa il giardiniere - Mia moglie è disoccupata ho un mutuo da 738 euro al mese, se non lavoro come facciamo a vivere. Ieri mi è arrivata la lettera del mio avvocato, che mi ha informato del mancato versamento di circa 1.400 euro della cessione del quinto dello stipendio da parte della società e non so come devo fare a pagare".
Intanto, a presidiare l'ingresso del Duomo c'é un gruppo di agenti con scudi e caschi, in assetto antisommossa, anche se a turisti e visitatori è consentito l'accesso alla Chiesa.


STAMATTINA IL BLOCCO DI CORSO VITTORIO - AGGIORNAMENTO DELLE 11.27. Circa un centinaio di operai della Gesip sta manifestando in corso Vittorio Emanuele a Palermo, davanti alla Cattedrale, che da ieri è occupata da circa una trentina di lavoratori. I lavoratori hanno bloccato l'incrocio con la via Bonello. Per consentire a macchine e autobus di circolare, a circondare i lavoratori c'é un cordone di agenti con scudi e caschi in assetto antisommossa.

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